lunedì 31 maggio 2010

Scrivi qualcosa per me


Dal primo Giugno e per 4 incontri, uno a settimana, per tutto giugno, presso la libreria Gilgamesh a Taranto in Via Oberdan 45, 
ci sarà un workshop di scrittura creativa. 
ll laboratorio di scrittura creativa è dedicato all'esperienza della scrittura di testi di narrativa ed è aperto a chiunque desideri esercitarsi e crescere nell'arte di raccontare storie attraverso la parola scritta.
L'iniziativa vuole rispondere all'esigenza di molte persone di essere aiutate 
a coltivare questo desiderio di espressione.
Non ci sono requisiti iniziali richiesti.

Il laboratorio si fonda su:
la lettura e l'analisi di testi di narrativa tratti dalla grande letteratura, ma anche attraverso il confronto con modelli di narrazione sviluppati attraverso altri linguaggi (cinema, musica...)
lo svolgimento e la correzione condivisa di specifici esercizi di scrittura;
l'ascolto e la verifica periodica dei propri e altrui testi

una mailing list elettronica che consente in ogni momento la condivisione di testi, impressioni, quesiti e risonanze.

IL COSTO è DI 80 EURO
Per ulteriori informazioni e ISCRIZIONI 099 4538199.

Io mi sono iscritta, più che altro per curiosità….. 
ma credo che mi metterò in ultima fila e non farò i compiti a casa!!

Scrivi qualcosa per me – Alex Baroni – 1997
Deborah

sabato 29 maggio 2010

Pictures Of You

Siamo arrivati alla settima edizione di “FotoArte, la fotografia in città”.
Se siete appassionati di fotografia l'appuntamento è imperdibile
In un territorio avaro di occasioni cultural-fotografiche, 
scopo del Circolo Fotografico Il castello, organizzatore del progetto, è quello di diventare network, il polo fotografico mancante per i fotoamatori al di sotto della capitale.
Fotoarte raccoglie adesioni dalla Puglia, dalla Basilicata, dalla Calabria e dal sud della Campania, promuovendosi sulla stampa convenzionale, su internet e attraverso il circuito nazionale FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
Da stasera prende il via una nuova edizione, in cui troverete

“SCANDAGLIO - la città attraverso la fotografia contemporanea” -
collettiva dei soci del circolo fotografico “Il Castello” 
tendente a “raccontare” questa città attraverso visioni diverse.
La visione di attimi e situazioni in assoluta creatività. Foto realizzate da fotoamatori attenti osservatori e testimoni del reale, dove il reale si mischia con la rappresentazione.
In queste foto, lc'è la voglia di continuare a pensare, continuare a vedere con i propri occhi cercando sempre di raccontare il reale, bello o brutto che sia.
Questa mostra vivrà due momenti ben distinti, uno il 29 maggio presso il Salone di Rappresentanza della Amministrazione Provinciale. 
L'altro il 31 maggio presso la Galleria Comunale - Castello Aragonese.
Perché Taranto ha bisogno di essere raccontata, ben bene.

“...singolare, femminile”
Semplicemente Donna, perché non esiste altra parola che possa 
contenere l'immensità del suo animo.
Ognuna singolare nella sua essenza, ma tutte legate da un filo, quello della femminilità, tanto potente e misteriosa da essere "descritta volentieri in termini vaghi e abbaglianti, che sembrano presi in prestito al vocabolario delle veggenti".
Non si può cogliere il segreto di una donna, ma la si può ammirare, da dentro, grazie alle immagini delle "donne senza volto", mèta ultima di un viaggio che hanno percorso all'interno di loro stesse, regalandoci, ognuna, un frammento di questo infinito puzzle.
La Donna vista con gli occhi delle donne, ci porta in un mondo in cui la violenza le strappa via la dignità, un mondo in cui è possibile trasformarla in oggetto, privo di anima, volto alla mera soddisfazione del macabro piacere altrui.
In questo viaggio incontreremo donne "sporche", ma capaci di Amore Puro, madri "matrici del Paradiso", donne che hanno sconfitto il dolore riuscendo a rialzarsi, a rinascere, donne che anelano a un passato spensierato, quello dell'infanzia, in cui tutto era un gioco e nulla faceva soffrire, ma anche donne che si lasciano catturare dalla bellezza della propria immagine riflessa dallo specchio 
e donne che danno il massimo in ogni campo, nello sport, ad esempio.
Sarà un percorso variopinto, ma profondo, nel quale chi saprà "vedere" con gli occhi del cuore, comprenderà quanto sia semplicemente singolare essere Donna.

“Idea pop art”
“Idea pop art”, una personale di Luigi Mangione 
con foto realizzate nei dintorni di Taranto.
La Pop art si caratterizza per il comune ricorso a immagini mutuate dalla realtà quotidiana, soggetti sono le merci, i mass media, la pubblicità, la segnaletica, le automobili, i prodotti di consumo e industriali, i personaggi famosi. 
Qui invece Mangione fa una operazione particolare, riprende questi oggetti "rifiutati" dall'uomo e ne costruisce delle autentiche opere d'arte. Questi oggetti "rifiutati" smettono di essere "cosa" e diventano inermi comprimari fagocitati nella natura.
Un confine sottile separa il tema pop art da quello ecologico, sarà la luce, la composizione, l'armonia, la poesia, ma è certo una documentazione spersonalizzata che diventa artistica.

“Cemento”
vivisezione di una città, una personale di Michele Tursi, scatti lontani tanto dallo stereotipo della città dei due mari, quanto dalla rappresentazione di sito industriale costellato da periferie degradate, con l’ambizione di liberare il racconto fotografico oltre gli steccati della collocazione cittadina. La luce, i colori vivaci, i contrasti, conducono l'osservatore in una dimensione inedita proponendo visioni decontestualizzate. L'obiettivo è usato come un bisturi per sezionare 
la realtà conferendole corpo e spessore proprio.

“Taranto... colori e paesaggi”,
Una collettiva del giovane Circolo Fotografico Controluce di Statte (TA), una selezione di quaranta foto che, attraverso l’occhio di chi Taranto la vive solo marginalmente, ha cercato di coglierne visioni comuni ma personali, filtrate non solo dagli obiettivi, 
ma soprattutto dalla percettibilità degli autori.
Luoghi ordinari, attività quotidiane che colte in momenti di pausa, alla calda luce del tramonto, oppure durante la quiete notturna o ancora attraverso una coltre di insolita nebbia, lasciano trasparire tutta la bellezza dei paesaggi, il loro usuale fascino.


Così in queste immagini si sono congelati alcuni dei tanti lati nascosti della città dei due mari, non impossibili da scorgere, ma celati solo a chi non la vive o non si sofferma a farli scaturire dai caldi colori che si incontrano.
 Paesaggi, tutti da conservare nell’album dei ricordi.

Tutte le informazioni le trovate sul sito del Circolo Fotografico il Castello.
Ah si....ci sarebbe un ulteriore appuntamento ....
 il 7° concorso fotografico Nazionale a lettura di portfolio, ma non volevo dirlo a nessuno...meno siamo più possibilità ho di fare una figura non pessima!!!!!
Per questo Taranto ospiterà: Fulvio Merlak - Presidente FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche; Cinzia Busi Thompson - docente DAC - Dipartimento Attività Culturali FIAF;Sergio Magni - docente DAC.
Ci vediamo a Fotoarte!!!!!

Pictures Of You - The Cure - 1989

Deborah

martedì 25 maggio 2010

That's Amore

Ho scelto questo titolo perchè è proprio il tipo di musica che vi aspettereste di ascoltare se vi trovaste seduti da Non Solo Pizza!
Ormai ho preso il vizio e l'abitudine di andarci almeno una volta a settimana....e ne vale sempre la pena!
Trovate Non solo Pizza: Qui :
un posto carino, accogliente, con personale tutto cortese e competente!

Tutto è buono....ma io consiglio:
-  le patatine PAI  (come le chiamano loro....per me sono Patatine tonde per le bambine)
- le crocchè di patate (molto formaggiose)
- la pizza con gorgonzola e mele ( perchè la frutta fa sempre bene!!!)



Ah...e poi....
il lunedì fanno il GiroPizza o qualcosa del genere......
ma non chiedetemi cos'è perchè non lo so!

Passate voi stessi a vedere di che si tratta!!!!!!!

That's amore - Dean Martin - 1953

Deborah


domenica 23 maggio 2010

Lullaby

una invasione di arte
una invasione di farfalle
una invasione di felicità
una invasione di fantasia
una invasione di sogni

ecco alcune delle foto 
dell'invasione di Nostra Signora Art
 [reloaded - Maggio 2010]




Lullaby - The Cure - 1989

Deborah


venerdì 21 maggio 2010

Certe Notti


Certe notti la città viene invasa dall’arte!
É l’invasione di Nostra Signora ART : reloaded [maggio 2010]
Questo progetto nasce per realizzare una collaborazione a livello mondiale di artisti di diverso genere, 
per realizzare una grande performace: il progetto nasce proprio a Taranto



L’invasione vuole dare voce alla esigenza di collaborazione tra gli artisti,
 di comunicare con la città, incorporare tutte le forme d'arte in un unica performance, far sperimentare al cittadino l'arte in tutte le sue forme, e non solo da spettatore, e il desiderio di annientare la monotonia urbana del quotidiano.

L’invasione di nostra signora ART il 30 marzo 2009 ha visto 21 città di Italia tuffarsi in un avventura entusiasmante, divertente e piena di pura cultura.
Ecco il link dove troverete tutto ciò che è accaduto 
il 30.03.2009 alle ore 1.00 in ben 21 città italiane.

E’ in arrivo una nuova invasione…prevista nella notte tra il 22 e il 23 Maggio, non solo a Taranto, ma in altre 20 città italiane e in quattro nazioni europee.
Troverete noi invasori a Taranto nel Borgo, intenti a mostrare alla città come l’arte non imbratta, non guasta, non occupa, non sostituisce, non inquina, non offende: l’arte è un dono, amata o contestata. l’arte è vita.
La città diventa il nostro luogo di esposizione, e mette a disposizione di tutti la performance artistica: tutti saremo parte attiva di questa invasione di arte.


Invadiamo le città per difenderle dalla decadenza e per mancanza di spazi.


Certe notti – Ligabue – 1995


Deborah

mercoledì 19 maggio 2010

Sotto questo Sole


Bicicle*Ta - Pedaliamo!

Appuntamento imperdibile per tutti quelli che amano andare in bicicletta : incontratevi
Giovedì 20 Maggio alle ore  20.30 presso la splendida (??)
Concattedrale in viale Magna Grecia
oppure (secondo appuntamento) alle ore 21.15 al Pepper, in via Pitagora n.51.

Dopodiché potrete pedalare facendo il giro della Città Vecchia, 
Borgo sino al Viale Magna Grecia effettuando soste per rinfrescare la gola.



É una iniziativa spontanea non organizzata da nessuna società e/o ente che si assume la responsabilità dei partecipanti.
Quindi fate I bravi, rispettate la segnaletica stradale e i pedoni,
non fate gestacci agli automobilisti indisciplinati!

Io non ci sarò (per incoraggiarvi!!!) perchè non so andare in bicicletta 
e non mi sembra il caso di imparare proprio tra oggi e domani!
Buona pedalaaaaata!

Trovate l’evento su FaceBook

Sotto questo sole -Francesco Baccini – 1990

Deborah

sabato 15 maggio 2010

Reginella

Sabato 15 Maggio a partire dalle 17.30 avrà luogo la XII edizione della rievocazione storica del matrimonio di Maria d’Enghien.
Io non sapevo chi fosse questo personaggio storico, fino allo scorso anno,
quando la mia amica Mara, me ne ha parlato.
Maria d’Enghien nacque presumibilmente nel 1367 a Lecce da Giovanni d’Enghien conte di Lecce e Sancia del Balzo.
Venne data in moglie a Raimondo Orsini del Balzo: visse accanto ad un uomo tanto valoroso quanto ambizioso, sostenendolo fino all’investitura di Principe di Taranto nel 1399, aiutandolo a rendere ricco e potente il feudo e donandogli quattro figli.
Alla morte prematura di Raimondo, avvenuta a Lecce il 17 gennaio 1406, Maria ritenne necessario occultare la notizia per poter preparare militarmente il Principato a difendersi dagli attacchi di Ladislao (1375- 1414) discendente di Carlo III, divenuto Re di Napoli a soli undici anni nel 1386.
Dopo qualche giorno, ritornò a Taranto per comunicare il triste evento 
ai fedelissimi sudditi e predisporre i solenni funerali.
A difendere Taranto, un pugno di uomini incitati dalla bella Principessa,
vestita di armatura ella stessa.
Inutili furono gli assalti alla città e al suo Castello. 
La guerra si protrasse per due mesi, ma nessun tarantino osò parlare di resa ad una donna che reggeva i disagi e i pericoli della battaglia.
Un giorno, Maria, desiderosa di porre fine all’assedio, ordinò ai suoi soldati di assalire il campo napoletano e l’aggressione fu così violenta che i Napoletani, per sfuggire ai Tarantini, si gettarono in mare, annegando per il peso delle armature.
Maria, conscia che il suo temibile avversario non avrebbe desistito dal suo intento, mentre provvedeva ad una migliore difesa del suo feudo,
cercò di stringere maggiormente i rapporti con Luigi II d’Angiò.
Il 15 marzo 1407 Ladislao tornava a Taranto alla testa di un potentissimo esercito “settemila cavalli e fanti senza numero”, sette navi e sei galere. 
Taranto fu bloccata da terra e dal mare.
Maria, al comando di cinquecento cavalieri del contado di Lecce, da Oria,
dove si era rifugiata, entrava in città attraversando le file nemiche.
Cominciava così un assedio che Taranto avrebbe potuto sopportare a lungo
grazie alla sua configurazione e alle risorse naturali.
Molti nel campo napoletano volevano persuadere il Re a desistere e a tornare a Napoli, finché Gentile da Monterano suggerì a Ladislao di offrire a Maria il titolo di Regina.
Forse per orgoglio, o per ambizione, o per il pensiero dell’avvenire dei figli, o per il timore che gli aiuti attesi dalla Francia sarebbero arrivati troppo tardi a salvare i suoi sudditi e la bella Taranto, Ella prese la sua decisione, rispondendo a coloro che la invitavano a meditare sulla sorte delle precedenti mogli di Ladislao ( Costanza di Chiaromonte ripudiata e Maria di Cipro morta in circostanze misteriose)
 “ non me ne curo, ché se moro, moro da regina”.
Il 23 Aprile del 1407, nella cappella di San Leonardo,
si celebrò il matrimonio tra  Maria d’Enghien, principessa di Taranto, 
e Ladislao, re di Napoli.
Il 24 maggio, Maria partì per Napoli dove venne accolta benevolmente  dal popolo.
Fu regina solo di nome, piccola e dimenticata figura che trascorse una triste vita  nelle stanze di Castelnuovo, costretta a convivere con le amanti del re, fino alla morte di Ladislao il 6 agosto 1414. Nel 1415 ebbe di nuovo il possesso della Contea di Lecce e nel 1417 ottenne da Giovanna II, sorella di Ladislao,
 il Principato di Taranto per il figlio Giovanni Antonio.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita dedicandosi al suo popolo, ad opere d’arte e di fede e morì a Lecce il 9 maggio 1446, dove fu sepolta con grandi onori e fasto nel vecchio monastero di Santa Croce, distrutto nel 1537 da Carlo V per costruire il Castello tutt’ora esistente.



Reginella – Libero Bovio 1917

Deborah

venerdì 14 maggio 2010

Woman

Stasera, venerdì 14 Maggio, alle 21.00 lo spettacolo DONNE va in scena al
 Cinecircolo Casalini in via Plateja.

Il biglietto è low cost: 0,99 centesimi.
7 donne in scena...

ecco la locandina dell'evento.

( la locandina dice 15 Maggio ma è stato anticipato al 14!!!)

Poi non dite che a Taranto 
si fanno sempre le solite cose!!!!!!

Woman - Nenè Cherry - 1995

mercoledì 12 maggio 2010

Wonderwall

Quando la mia amica Sandra mi ha parlato della sua idea,
io ne sono stata subito entusiasta!
E non soltanto perchè mi ha chiesto di realizzare la foto che pubblicizza l’evento!


Non si tratta del solito mercatino di cose vecchie e accessori inutili,
ma una mostra-mercato di artigianato creativo, dedicata agli artigiani non professionisti.
Si! perchè requisito fondamentale per poter essere ammessi dal Comune di Taranto a questa mostra- mercato è il carattere occasionale e non professionale della vendita e la realizzazione di oggetti originali e artigianali, che vengono attentamente selezionati.
Ecco le prossime date della “Piazza delle Meraviglie”,
che renderà più bella la nostra Piazza Maria Immacolata
 (o Piazza Giordano Bruno, per chi ancora ricorda che si chiamava così!!!!)
20 Giugno, 
18 Luglio, 
22 Agosto (solo serale)
19 Settembre
17 Ottobre
21 Novembre
18/19 Dicembre
Potrete trovare oggetti di ricamo, di decupage, miniature, gioielli di pietre naturali, 
fiori realizzati con plastica riciclata,
e tantissimi oggetti che attireranno di certo la vostra attenzione.

Wonderwall - Oasis – 1995
Deborah

martedì 11 maggio 2010

La Guerra di Piero



Senza voler a tutti i costi decidere da che “parte” stare, voglio solo segnalarvi una interessante mostra-evento sui fatti di cefalonia, fatti che appartengono di certo al repertorio delle “memorie divise”.

Durante la seconda guerra mondiale  l'isola di Cefalonia fu occupata dagli italiani il primo maggio 1941  come parte della campagna di Grecia. Dopo l'armistizio  dell'8 Settembre 1943 , avendo il presidio italiano (costituito dalla divisione Acqui) rifiutato l'intimidazione di resa fatta dai tedeschi, fu attaccato e sopraffatto con la perdita di circa 3000 uomini; 
dei superstiti oltre 5000 furono "giustiziati" (14-22 settembre 1943) 
in quello che è noto come l' eccidio di Cefalonia.
Girovagando su Internet troverete tutte le diverse verità su questo avvenimento: perchè si sa, la verità dipende sempre dal punto di vista di chi ce la racconta e difficilmente si può epurare un fatto storico da considerazioni che derivano dal proprio personale convincimento.
Qui di seguito copio e incollo la descrizione dell’evento che potete trovare su FaceBook
 Qui 
MOSTRA FOTOGRAFICA & DOCUMENTARIA
“EUROPA UNITA: RITORNO A CEFALONIA”
dalla Festa dell’europa alla Festa della repubblica

DA LUNEDÌ 10 A SABATO 15 MAGGIO 2010
TARANTO, PALAZZO DEL GOVERNO - AMM. PROVINCIALE

In occasione della celebrazione del 9 Maggio , Festa dell’Europa,

l’Associazione Edit@, in collaborazione con

Fondazione Europea Cefalonia Corfù 1941-1944, Associazione Italo Greca di Cefalonia “Mediterraneo”, Associazione Dopolavoro Filellenico di Taranto, Fondazione Ethnos, Casa Editrice & libraria Edit@, Lions Club - Aragonese, Taranto, Associazione Fotografica Lux Magica,

presenta alla cittadinanza una mostra fotografica e documentaria inerente la tematica della Resistenza dei soldati italiani, coinvolti nel conflitto mondiale, che si rifiutarono di consegnare le armi al nemico, ponendo in essere il primo atto eroico della resistenza italiana oltremare.

I fatti si svolsero a Cefalonia, all’indomani dell’8 settembre 1943.

L’importanza dell’allestimento Mostra a Taranto è rappresentata dalla adesione all’evento dell’ultimo ufficiale della Divisione Acqui scampato alla strage di Cefalonia nel 1943. Il tarantino Nicola Ruscigno, con il sostegno del figlio Costantino, ha infatti scritto un libro, pubblicato da Edit@, dove racconta la sua tragica esperienza militare, dalla quale uscì miracolosamente indenne.
Una esperienza della quale ha fatto tesoro, e che racconta anche attraverso un video che sarà presentato durante le manifestazioni di seguito descritte.

La mostra è articolata in tre momenti:
1 - la mostra fotografica: 12 pannelli eseguiti su stoffa dai grafici dell’Istituto Grafico Pubblicitario Albe Steiner di Torino;
2 - la mostra documentario: filmati da proiettare nel corso delle manifestazioni;
3 - la mostra editoriale: libri attinenti alla tematica trattata messi in esposizione quale messaggio di invito alla lettura e di approfondimento individuale.
Nel contesto della Mostra, si articoleranno una serie di iniziative, quali incontri a tema con le scolaresche e con la cittadinanza.
In particolare:

lunedì 10 Maggio ore 17:30 allestimento della Mostra e delle manifestazioni.

martedì 11 Maggio ore 17:30 inaugurazione della Mostra e delle manifestazioni;

sabato 15 Maggio ore 17:30 presentazione libro “Patria senza Stato” di Nicola
& Costantino Ruscigno;

La Guerra di Piero – F. De Andrè- 1964

Deborah